Purtroppo questo lungo ponte sta terminando, ma non mi posso lamentare... La giornata di ieri è passata tra bici, passeggiata in Brera con pranzetto, pinacoteca e la mostra di Brera sulle collezioni russe (Brera incontra il Puskin).
Prima qualche dettaglio tecnico: il biglietto va prenotato on-line per evitare la fila e comunque l'organizzazione non è delle migliori. Per vedere la mostra si è obbligati a visitare anche la pinacoteca, ma sul sito (vivaticket) c'è un po' di confusione. Ad ogni modo, siamo riusciti ad arrivare e in poco tempo essere dentro la pinacoteca in attesa dell'orario previsto di ingresso alla mostra.
Abbiamo visitato le varie sale divise per epoca e per provenienza degli artisti (pittura lombarda, veneta etc..) e ci siamo soffermati sulle opere di maggiore importanza (fratelli Bellini, Mantegna, Raffaello, Campi, Veronese, Piero della Francesca, Tintoretto). Devo ammettere che non si tratta della parte di storia dell'arte che preferisco, ma ad alcuni capolavori non si può che rendere omaggio. Solo come esempio, ho scelto di riportare lo "Sposalizio della Vergine" di Raffaello e la "Pala di Montefeltro (Madonna dell'uovo)" di Piero della Francesca. Ad ogni modo, consiglio a tutti una visita. Vedere dal vivo qualcosa che si è solo studiato o che non si conosce, trovando la scusa per approfondire, fa bene allo spirito ed arricchisce sempre e comunque.. o almeno è così che mi sento io dopo questi incontri ravvicinati ;-)))